Forme di saluto e di congedo

Le forme di saluto e di congedo si usano rispettivamente quando si incontra o si saluta una persona. Generalmente, le interiezioni (ciao, addio, ecc.) o le strutture come a + avverbio/nome svolgono le funzioni di saluto e di congedo:

Ciao, come stai?
Ciao, bene, e tu?
(saluto informale)

Buongiorno, come sta?
Buongiorno, molto bene, grazie, e Lei?
(saluto formale)

– Buonasera.
Buonasera, arrivederla
(congedo formale).

- Le forme di saluto e di congedo più usate sono:

Forme di saluto

Forme di  congedo

Formale

Neutro

Informale

Formale

Neutro

Informale

buongiorno
buonasera
 

 

salve
buon pomeriggio

 

ciao
 

 

buongiorno
buonasera
arrivederla

salve
arrivederci
buon pomeriggio
addio
buonanotte
a domani
a presto

ciao

► Le forme buongiorno, buon pomeriggio e buonasera si usano per salutare e per congedarsi; si utilizzano rispettivamente di mattina, di pomeriggio e di sera; di solito, la divisione delle parti del giorno cambia da regione a regione e può essere determinata dai pasti (colazione, pranzo e cena): 

Buongiorno! Come sta?
Buongiorno! Bene, e Lei?

► La forma buonanotte si utilizza per congedarsi la sera tardi o prima di andare a letto:

– È quasi mezzanotte e domani devo alzarmi presto: vado via. Ciao!
– Va bene! Buonanotte!

► L'interiezione ciao si usa come forma di saluto e di congedo quando si incontra una persona con cui si ha confidenza o si tratta in modo informale:

Ciao, Susanna.
Ciao, Veronica, come va?

► L'interiezione salve si usa come forma di saluto e di congedo con una persona a cui non sappiamo se dare del tu o del Lei:

Salve, posso entrare?
– Prego.
► La forma arrivederci si usa per congedarsi in modo neutro; se vogliamo essere esplicitamente cortesi, possiamo utilizzare la forma arrivederla:

Arrivederci, ragazzi.
– Ciao!

Arrivederla, signora Bertan.
Arrivederla e buonasera.

 ► L'interiezione addio si usa per congedarsi in maniera definitiva o in modo enfatico (è poco usata): 

Addio, per sempre nonnina...

► La struttura a + avverbio/nome si usa come forma di congedo neutra e si riferisce al momento previsto per il prossimo incontro (a domani/presto/lunedì/sabato, ecc.):

– Vado a dormire. A domani.
– Ciao, buona notte!

– Buon viaggio, a presto.
– Grazie, a presto.

– Ciao, esco.
– Ok, a lunedì.